CORONAVIRUS 2019-nCoV
I corona virus sono virus a RNA che causano infezioni lievi, nella maggior parte dei casi, e gravi al sistema respiratorio.
Quando le infezioni sono lievi si limitano ad interessare le vie aeree superiori mentre quando sono gravi si estendono alle vie aeree inferiori, come bronchi e polmoni.
Il loro nome, coronavirus, deriva dal fatto che questi virus al microscopio si presentano come un bulbo frangiato che ricorda una corona, nella frangia risiede il genoma a RNA, sono i polimeri del genoma infettivo.
Nel 2002 una variante di coronavirus colpì la Cina, una nuova malattia infettiva denominata SARS (Sindrome Acuta Respiratoria Grave) si abbatté sulla popolazione, contagiò 8000 persone e causò 800 morti, l’epidemia si concluse nel 2003.
Ma l’epidemia che si è abbattuta sulla città di Wuhan, in Cina, il 31 dicembre 2019, ha colpito diversi abitanti che si sono ammalati di un’infezione respiratoria grave, capace di causare la polmonite, della quale però non si conosce l’agente infettivo. Questa epidemia è causata da Coronavirus ma l’essere umano non ne è mai venuto a contatto prima di adesso.
Il contagio da coronavirus avviene attraverso l’inalazione da goccioline volanti emesse da soggetti contagiati, quando starnutiscono, tossiscono, e respirano, oppure attraverso il contatto con le superfici, gli oggetti contaminati, e i cibi con le mani.
Il periodo d’incubazione varia da 1 a 14 giorni, è un virus con alto livello di contagio perché una persona infetta può trasmettere il virus anche quando i sintomi non sono comparsi.
Non esiste ancora un vaccino per debellare il Coronavirus, si può solo attuare un sistema preventivo come lavaggio delle mani con il sapone e l’acqua calda, e tenere le dita lontane dagli occhi e dalla bocca.
Al momento in Italia vi sono stati confermati due casi a Roma, due turisti cinesi provenienti da Wuhan, sono ricoverati in isolamento all’Istituto Nazionale Malattie Infettive Spallanzani di Roma.
Il ministro Conte ha annunciato la chiusura del traffico aereo per tutti i voli provenienti dalla Cina, mentre l’OMS dichiara emergenza pubblica mondiale, al
momento i morti sono 213 totali e 42 decessi in un solo giorno a Hubei, i nuovi contagi sono 1982 e mentre le infezioni confermate sono 9692.