“Differenze”, lo sport come educazione contro la violenza di genere
“Le differenze come valore e lo sport come importante strumento di inclusione di qualsiasi diversità, per combattere gli stereotipi e le tante violenze di genere, prima tra tutte quella sulle donne.” Questi, in estrema sintesi, i contenuti delle prime due fasi del progetto nazionale “Differenze 2021-2022. Laboratori sperimentali di educazione di genere nelle scuole medie superiori per prevenire e contrastare la violenza sulle donne”, promosso da UISP Aps in collaborazione con D.i.Re-Donne in Rete contro la violenza, e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Prime due fasi che si sono concluse nel mese di marzo per lasciare il posto ai tanto attesi laboratori sul corpo per le due classi sperimentali, 2H e 3H, dell’Istituto Pesenti di Cascina. Dopo una fase di formazione/informazione, comunque interattiva, toccherà dunque agli insegnanti di Scienze Motorie della UISP, a fianco degli insegnanti curriculari della scuola, attivare in palestra una serie di incontri laboratoriali sperimentali legati al corpo dei ragazzi e delle ragazze che vi parteciperanno e capaci, almeno nelle intenzioni degli organizzatori, di educare alle differenze e ad linguaggio corporeo non violento, elementi indispensabili per la costruzione di relazioni paritarie tra donna e uomo. L’iniziativa coinvolge studenti e studentesse delle scuole secondarie di secondo grado in tutta Italia e si prefigge di diminuire il rischio di violenza all’interno delle relazioni di intimità.
Dopo l’azione importante di formazione e informazione portata avanti con l’importante e competente ausilio dell’ Associazione Casa della Donna di Pisa, da questa settimana corpo e corporeità la faranno da padroni. L’idea è quella di far sì che ragazzi e ragazze “possano superare l’immagine stereotipata del loro genere ed acquisire maggiore libertà ed autonomia”. Parallelamente oltre che sul linguaggio corporeo si lavorerà su quello comunicativo dei social media che saranno i ragazzi e ragazze delle due classi sperimentali a gestire in prima persona: saranno loro a decidere come impostare una vera e propria campagna pubblica sugli argomenti di cui hanno trattato all’interno di questa importantissima iniziativa. Il progetto si concluderà entro il mese di Maggio con una iniziativa pubblica nel comune di Cascina ed una nazionale che raccoglierà tutto il materiale elaborato, costruito e prodotto da ragazzi e ragazze in tutta Italia.