Pisa Città che Cammina ai tempi del Coronavirus
Da ormai diversi anni Pisa città che cammina si prende cura di tanti cittadini di ogni età per combattere l’epidemia obesità: mai gli organizzatori avrebbero pensato di dover far fronte ad una contemporanea pandemia come quella scatenata dal Corona Virus. Soltanto poche settimane fa venivano proposti come elementi principe per una vita più lunga ed in buona salute, mangiare sano e fare movimento, possibilmente più volte la settimana, all’aperto e meglio se in compagnia. Di queste ultime raccomandazioni oggi non si può e non si deve tener conto, ma rimane il fatto che buona alimentazione e movimento restano assolutamente decisivi anche in questo momento di forzato distanziamento sociale.
Oggi più che mai dobbiamo spendere il nostro tempo, che è molto più di prima, per migliorare le nostre abitudini e costruire modelli di comportamento che, liberati da questa situazione di necessaria quanto difficile negazione di molte cose, siano facilmente spendibili nel concreto facendoci essere un pò migliori di quel che eravamo. Si di quel che eravamo, perchè difficilmente saremo di nuovo come prima: noi, gli altri ed i luoghi in cui viviamo. Pisa città che cammina può ancora essere molto utile in questa direzione favorendo il consolidarsi di stili di vita attivi e sani.
Partiamo dall’alimentazione. Il progetto raccomanda di fare la spesa attraverso un “carrello di alimenti” ragionato e sano: 1 perchè costa meno, 2 perchè una spesa attenta è l’unica garanzia per una dieta equilibrata; di fare attenzione alla piramide alimentare della toscana, per decidere quali alimenti assumere in maggiori quantità, quali alternare ad altri, quali evitare o mangiare in maniera straordinaria. In questo periodo possiamo dedicarci più attenzioni e allora mai rinunciare alla colazione che dovrà essere sempre presente nella nostra dieta quotidiana. Beviamo molta acqua durante tutta la giornata. Mettiamo tanto colore nel nostro pasto giornaliero attraverso frutta e verdure di stagione. Scopriamo i legumi e loro proteine vegetali. Limitiamo il consumo di insaccati, preferendo i salumi magri come il prosciutto crudo. Mangiamo il pesce o la carne magra (pollo, ecc) meno grassa di quella rossa. Per condire utilizziamo l’olio extravergine di oliva. Optiamo per formaggi freschi con pochi grassi (la ricotta per esempio) da mangiare in sostituzione di carne e pesce. Pasta e pane quanto bastano magari integrali. Poco sale e pochissimi dolci. Cosa importante dedichiamo il tempo necessario alla preparazione dei nostri pasti ci farà bene in tutti i sensi.
C’è poi l’aspetto del movimento, Pisa città che cammina ci ricorda che per mantenere in equilibrio il nostro peso e star bene è necessario che tanta energia entri e altrettanta se ne consumi. Un piatto di pasta al ragù con un pò di parmigiano corrisponde a oltre 500 kcal, una giusta colazione ce ne porta altrettante. Se facciamo il giro del nostro isolato, stando lontani da chiunque, e camminando a passo svelto possiamo, in 30 minuti di attività fisica, consumare 200 kcal, con il sonno 4/500, occupandoci della casa, facendo il letto, passando l’aspirapolvere, cucinando, lavando i piatti per 3 ore cvirca 600, 20 minuti di scale 200, 3 ore di tv 100, non ci rimane che leggere a voce alta e cantare per almeno 7 ore, il che non è possibile. Per questo sarà necessario fare almeno un’ora di attività fisica ben organizzata con esercizi per guadagnare salute: in un’ora possiamo colmare il gap che di cuisi parlava o almeno arrivarci molto vicino, se poi le dividiamo tra mattina e pomeriggio il gioco è fatto.
Per tutto questo combattiamo sì il virus, ma usiamo questo periodo anche per migliorare il nostro modo di vita, il rapporto con il tempo, quello con noi stessi e la nostra famiglia. Quando torneremo insieme a tutti gli altri forse avremo qualcosa di buono da condividere e, soprattutto, saremo sicuramente migliori e di questo c’è davvero bisogno.