Roberto Mola e “La borsa delle foto”, ricordi indelebili
“La borsa delle foto” nuovo libro di Roberto Mola, classe ‘52 con una grande passione per la scrittura iniziata dalle scuole medie e mai messa in pratica per il troppo lavoro, arrivato alla pensione, nella campagna di Fauglia inizia a dedicarsi a suoi veri interessi come la pittura e i libri.
Proprio grazie alla scrittura racconta nella sua prima pubblicazione la vera storia della sua famiglia settant’anni dopo.
La vicenda si svolge durante il fascismo nel Corno d’Africa.
Il tutto nasce da una borsa, trovata dal figlio, colma di ricordi, diari e fotografie con annesse didascalie e dediche, le quali faranno sì che il figlio possa rivivere tutti i momenti dei genitori, Tullio e Fernanda i quali attraverso i loro sentimenti hanno lasciato una storia da raccontare.
Un’avventura, che altro non è che la vita, fatta di attimi romantici e incantevoli ed altri critici e difficili.
Il figlio grazie a quei ricordi , quasi cento anni dopo, può rievocare quegli istanti come se il tempo non fosse mai trascorso e decidere di metterli su carta condividendoli con i lettori.
I ricordi tramandati sono preziosi ed è un peccato che vengano persi, grazie a Roberto Mola non solo viene raccontata un’avventura ma fa sì che viva per sempre nel suo libro.